È una domanda che accompagna ogni stagione della vita, che ha bisogno di silenzio, preghiera e apertura del cuore. Sono disposto ad ascoltare le sue proposte? Non accada mai di essere tristi perché incapaci di lasciare tutto e di seguirLo.
Che cosa il buon Dio vuole da me? Che cosa devo fare?
È evidente che non esiste una ricetta infallibile, un modo immediato per trovare la risposta. Siamo creature che hanno bisogno della ricerca, dobbiamo cercare, scoprire.
È necessario, però, prima di tutto, una fede profonda nell’ amore del Padre che ci conduce e che non può non illuminare le nostre menti a condizione che gli lasciamo spazio e tempo e che abbiamo il coraggio di fermarci, di lasciare che il Signore parli, di cogliere le illuminazioni interiori.
Dio Padre non può non essere interessato alla vita di ciascuno.
È importante fermarsi qualche volta e dire: «Signore, cosa vuoi da me?»
Guglielmo Giaquinta, La chiamata